I biostimolanti Agrisystem per l’uva da tavola seedless

Risultati in campo sulla varietà apirena “Crimson seedless” nel miglioramento delle dimensioni di grappoli e bacche e della conservabilità

Negli ultimi anni, l’Italia ha assistito ad un’ascesa significativa delle varietà apirene di uva da tavola a scapito di quelle più tradizionali.
Le varietà caratterizzate dalla mancanza di semi, stanno guadagnando sempre più popolarità tra i consumatori per la loro praticità e le loro qualità organolettiche. Di conseguenza, i viticoltori italiani stanno rispondendo a questa domanda crescente espiantando varietà come Vittoria e Italia, con prezzi di mercato sempre più bassi, e sostituendole con varietà di uva da tavola seedless.

Una delle varietà senza semi più vendute al mondo è la “Crimson Seedless”, un’uva rossa con grappolo di forma conica, acino medio di colore rosa intenso, polpa croccante e succosa e aroma fruttato. Questa varietà ha però molti problemi di colorazione, soprattutto in condizioni di temperature alte, bassa luminosità, alto vigore e produzione elevata.

Proprio sulla Crimson Seedless, Agrisystem ha testato alcuni dei suoi concimi speciali con l’obiettivo di migliorare le dimensioni dei grappoli e della bacca e migliorare la shelf life.

La prova

Luogo: Palagiano (Ta)
Coltura: Vitis vinifera “Crimson Seedless”
Densità: 1600 piante/ettaro
Numero di piante per tesi: 8
Repliche: 3

I prodotti utilizzati nelle fasi di emergenza delle infiorescenze (BBCH 53 e 57) sono stati:

• Fast Speed: stimolante della crescita capace di agire su tutti i tessuti giovani della pianta incrementando la velocità di moltiplicazione cellulare e favorendo i processi metabolici, è stato usato per promuovere l’allungamento del rachide;
• Bioascent: concime liquido a base di calcio e boro complessati con acidi carbossilici a basso peso molecolare che promuove l’accumulo di pectati di calcio e glicoproteine nelle pareti cellulari, è stato usato per dare consistenza e robustezza ai tessuti vegetali in crescita come apici vegetativi, infiorescenze e giovani foglie;
• Microsystem Combi L: con microelementi totalmente solubili in acqua come il boro, elemento cruciale per lo sviluppo del tubetto pollinico, il magnesio, costituente fondamentale della clorofilla, il ferro, che migliora la fertilità pollinica, manganese, molibdeno e zinco, applicato per eliminare le cause di decolorazioni fogliari, necrosi degli apici, rachitismo e scarsa allegagione.

Nello stadio di sviluppo dei frutti (BBCH 71 – 79) sono stati utilizzati:

• Alga Ca-Mg: composto da un estratto naturale di alghe (Ascophyllum nodosum), calcio, magnesio e acidi carbossilici a basso peso molecolare, apporta un’elevata quantità di fitormoni naturali (citochinine, auxine, gibberelline, etc.) che stimolano l’accrescimento e la maturazione dell’uva. Il contenuto di calcio e magnesio contribuisce all’ottenimento di acini più consistenti, croccanti e con un ottimo profilo organolettico. Oltre a migliorare la quantità e la qualità della produzione, Alga Ca-Mg stimola la fisiologia dell’intera pianta nei periodi di caldo eccessivo perché contiene un elevato contenuto di mannitolo che agisce da molecola osmoregolatrice;
• Start Up: intensifica l’attività che la pianta sta svolgendo al momento del trattamento, in quanto stimola l’idrolisi degli amidi garantendo una fonte di energia prontamente disponibile, indirizzandola verso quelle zone che necessitano di un maggiore apporto di nutrienti, in questo caso gli acini in ingrossamento;
• Fitokappa: una speciale formulazione contenete potassio e acidi carbossilici a basso peso molecolare, scelta per incrementare pezzatura, colore e contenuto zuccherino degli acini.

In tutti i trattamenti fogliari è stato utilizzato Quick Wet, una combinazione esclusiva di tensioattivi non ionici all’avanguardia che sono in grado di migliorare le proprietà fisicochimiche dei prodotti con i quali vengono miscelati, aumentando l’efficienza dei trattamenti fogliari grazie al loro effetto bagnante e antievaporativo.

I risultati

Con la strategia di Agrisystem, il numero di acini con diametro inferiore a 16 mm diminuisce drasticamente, mentre aumentano gli acini con diametri superiori.

Analogamente, il numero di acini con peso maggiore aumenta rispetto al non trattato.

Per quanto riguarda il grappolo, si apprezza un equilibrato incremento sia del peso medio sia del volume medio.

Si riscontra una riduzione rilevabile del calo peso fisiologico del grappolo nel trattato.

Articolo pubblicato su: Fertilgest