POLTIGLIA BORDOLESE 20 DF AGRISYSTEM
Composizione
Rame metallico g 20
(sotto forma di solfato neutralizzato con calce spenta)
Coformulanti q. b. a g 100
Formulazione
Microgranuli idrodispersibili
Registrazione
N. 13140 del 09/09/2006
Consentito in agricoltura biologica
Classificazione CLP
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Scheda prodotto
Sds
- Descrizione
- Informazioni aggiuntive
- Dosi e modalità d'uso
- Accorgimenti per un corretto impiego
Descrizione
Caratteristiche
POLTIGLIA BORDOLESE 20 DF AGRISYSTEM è un fungicida in granuli idrodispersibili a base di poltiglia bordolese ed è efficace nei confronti di numerose malattie fungine e batteriche che colpiscono le colture erbacee ed arboree.
Confezioni
Sacchi da 10 kg
Informazioni aggiuntive
Biologico | Consentito in agricoltura biologica |
---|---|
CLP | Attenzione, Irritante / Nocivo, Pericoloso per l'ambiente |
Coltura | Aglio, Aglio e Scalogno, Agrumi, Albicocco, Carciofo, Cavoli, Cetriolino, Cetriolo, Ciliegio, Cipolla, Cipolline, Cipresso, Cocomero, Cotogno, Mandorlo, Melanzana, Melo, Melone, Nettarina, Noce, Olivo, Patata, Percoche, Pero, Pesco, Pomodoro, Susino, Vite, Zucca, Zucchino |
Avversità | Alghe verdi, Alternariosi, Antracnosi, Batteriosi, Bolla, Cancri rameali, Cercospora, Cladosporiosi, Corineo, Fumaggine, Lebbra, Mal secco, Occhio di pavone, Peronospora, Ruggine, Septoria, Ticchiolatura, Vaiolatura, Vaiolatura rossa |
Vite
21 giorni di carenza
Peronospora, azione collaterale su Marciume nero (Black rot) ed Escoriosi.
Per il controllo della peronospora intervenire alla dose di 350-500 g/hl (corrispondenti a 3,5-5 kg/ha).
I trattamenti possono essere eseguiti dalla fase di germogli a 10 cm fino a 20 giorni prima della raccolta impiegando le dosi più alte nelle situazioni di maggiore rischio della malattia, sulle varietà più sensibili e sulle forme di allevamento espanse quali pergole o tendoni e non superando comunque la dose di 5 kg/ha.
Intervalli di 6-8 giorni tra i trattamenti assicurano i risultati migliori.
In caso di impiego successivo a formulati sistemici o citotropici applicare Poltiglia Bordolese 20 D.F. Agrisystem non oltre 7-8 giorni dopo la loro applicazione.
N. max applicazioni: 6
Intervalli: 7 giorni
Volumi (L/ha): 1000
Agrumi
14 giorni di carenza
Allupatura (Phytophthora spp.), azione collaterale nei confronti di Antracnosi, Fumaggine e batteriosi.
Per il controllo dell’allupatura dalla fase di ingrossamento frutti fino a 20 giorni prima della raccolta.
Intervenire in caso di condizioni favorevoli alla malattia ogni 7-14 giorni alla dose di 450 g/hl (non superando la dose di 7,5 kg/ha).
N. max applicazioni: 5
Intervalli: 7-14 giorni
Volumi (L/ha): 1000-1500
Melo, Pero e Cotogno
21 giorni di carenza
Cancro delle pomacee (Nectria g.), eseguire 2-3 applicazioni da dopo la raccolta alla totale caduta delle foglie con la dose di 500-600 g/hl (non superando la dose di 7,5 kg/ha) questi trattamenti hanno azione collaterale estintiva anche nei confronti di Erwinia e batteriosi.
In presenza di possibili attacchi di batteriosi si raccomanda di intervenire 1-2 volte dal rigonfiamento delle gemme alla fioritura alla dose di 400 g/hl.
Ticchiolatura (V. inequalis): intervenire alla dose di 350-400 g/hl da rottura gemme alla pre-fioritura. Dopo la fioritura impiegare la dose di 250 g/hl ogni 5-8 giorni (corrispondenti a 2,5 kg/ha), adeguando la cadenza in funzione delle condizioni climatiche (pioggia, temperatura,bagnature) e della pressione infettiva.
Ciliegio, Mandorlo, Susino e Albicocco
21 giorni di carenza
Bolla, Corineo, Monilia e Cancro Batterico.
Effettuare 2-3 applicazioni dal 25% alla completa caduta foglie alla dose di500-700 g/hl (non superando la dose di 7,5 kg/ha). Dove necessario eseguire 1-2 trattamenti da rottura gemme fino alla prefioritura alla dose di 400-500 g/hl.
N. max applicazioni: 3
Intervalli: 14 giorni
Volumi (L/ha): 1000-1500
Pesco, Nettarine e Percoche
21 giorni di carenza
Bolla, Monilia e Cancro Batterico.
Trattare 2-3 volte dal 25% alla totale caduta foglie alla dose di 500-700 g/hl (non superando la dose di 7,5 kg/ha).
Dove necessario eseguire 1-2 trattamenti da bottoni rosa alla prefioritura alla dose di 400-500 g/hl. Su pesco, nettarine, percoche, albicocco, ciliegio, susino limitare i trattamenti al periodo invernale fino alla pre-fioritura.
N. max applicazioni: 3
Intervalli: 14 giorni
Volumi (L/ha): 1000-1500
Olivo
14 giorni di carenza
Cicloconio o occhio di pavone, lebbra e rogna.
Intervenire nelle epoche a maggior rischio infettivo (autunno, primavera) alla dose di 350-400 g/hl, non superando la dose di 6 kg/ha di prodotto.
Poltiglia Bordolese 20 D.F. Agrisystem ha azione di contenimento nei confronti di Fumaggine e Piombatura.
N. max applicazioni: 5
Intervalli: 14 giorni
Volumi (L/ha): 1000-1500
Noce
14 giorni di carenza
Cancri rameali (Citospora, Fersa), Batteriosi.
Eseguire i trattamenti in corrispondenza delle condizioni climatiche predisponenti le malattie alla dose di 400-500 g/hl corrispondenti a 4-5 kg/ha, elevando la dose a 7,5 kg/ha di formulato in caso di forti attacchi di batteriosi.
N. max applicazioni: 3
Intervalli: 7-14 giorni
Volumi (L/ha): 1000-1500
Aglio, Cipolla, Cipolline, Scalogno
3 giorni di carenza
Peronospora e Marciumi batterici.
I trattamenti in pieno campo vanno iniziati alla comparsa delle condizioni favorevoli alle infezioni, ripetendoli ogni 6-10 giorni a seconda delle condizioni climatiche in ogni caso utilizzando se in pieno campo volumi d’acqua compresi tra i 600 e gli 800 L/ha.
Utilizzare volumi d’acqua sufficienti a garantire la corretta bagnatura della vegetazione da proteggere impiegando dosi comprese tra i 400 e 600 g/hl non superando in ogni caso la dose di 5 kg/ha.
N. max applicazioni: 6
Intervalli: 7 giorni
Volumi (L/ha): 600-800
Pomodoro, Melanzana (in serra e pieno campo)
3 giorni di carenza
Peronospora, batteriosi.
I trattamenti vanno iniziati alla comparsa delle condizioni favorevoli alle infezioni, ripetendoli ogni 6-10 giorni a seconda delle condizioni climatiche in ogni caso utilizzando se in pieno campo volumi d’acqua compresi tra i 600 e gli 800 L/ha.
Utilizzare volumi d’acqua sufficienti a garantire la corretta bagnatura della vegetazione da proteggere impiegando dosi comprese tra i 400 e 600 g/hl non superando in ogni caso la dose di 5 kg/ha.
Melone, Cocomero, Zucca, Zucchino, Cetriolo, Cetriolino (in serra e pieno campo)
3 giorni di carenza
Peronospora. Azione collaterale su marciumi.
I trattamenti vanno iniziati alla comparsa delle condizioni favorevoli alle infezioni, ripetendoli ogni 6-10 giorni a seconda delle condizioni climatiche in ogni caso utilizzando se in pieno campo volumi d’acqua compresi tra i 600 e gli 800 L/ha.
Utilizzare volumi d’acqua sufficienti a garantire la corretta bagnatura della vegetazione da proteggere impiegando dosi comprese tra i 400 e 600 g/hl non superando in ogni caso la dose di 5 kg/ha.
Cavoli
14 giorni di carenza
Peronospora, Ruggine bianca, marciume nero, Micosferella; azione collaterale su muffa grigia e alternariosi.
I trattamenti vanno iniziati alla comparsa delle condizioni favorevoli alle infezioni, ripetendoli ogni 6-10 giorni a seconda delle condizioni climatiche in ogni caso utilizzando se in pieno campo volumi d’acqua compresi tra i 600 e gli 800 L/ha.
Utilizzare volumi d’acqua sufficienti a garantire la corretta bagnatura della vegetazione da proteggere impiegando dosi comprese tra i 400 e 600 g/hl non superando in ogni caso la dose di 5 kg/ha.
Intervalli: 7-14 giorni
Carciofo
3 giorni di carenza
Peronospora: Cercospora, Antracnosi.
I trattamenti in pieno campo vanno iniziati alla comparsa delle condizioni favorevoli alle infezioni, ripetendoli ogni 6-10 giorni a seconda delle condizioni climatiche in ogni caso utilizzando se in pieno campo volumi d’acqua compresi tra i 600 e gli 800 L/ha.
Utilizzare volumi d’acqua sufficienti a garantire la corretta bagnatura della vegetazione da proteggere impiegando dosi comprese tra i 400 e 600 g/hl non superando in ogni caso la dose di 5 kg/ha.
N. max applicazioni: 3
Intervalli: 7-14 giorni
Patata
7 giorni di carenza
Peronospora: Cercospora, Antracnosi.
Intervenire alla dose di 4-5 kg/ha, iniziando gli interventi quando le condizioni sono favorevoli alle malattie e ripetendoli ogni 6-7 giorni secondo necessità.
N. max applicazioni: 6
Intervalli: 7 giorni
Volumi (L/ha): 600-800
Cipresso
Cancro del cipresso.
Intervenire alla dose di 500 g/hl quando le condizioni sono favorevoli alle malattie e ripetendoli secondo necessità.
N. max applicazioni: 6
Intervalli: 20-30 giorni
Volumi (L/ha): 1000-1500
Il prodotto si impiega in trattamenti fogliari e per la protezione dei frutti.
Le concentrazioni indicate si riferiscono a trattamenti effettuati a volume normale (solitamente 1000-1500 L/ha sui fruttiferi, 1000 L/ha per la vite), nel caso di trattamenti a volume ridotto, adeguare le concentrazioni mantenendo come riferimento la dose per ettaro.
Per tutte le colture non superare la dose di 6 kg/ha di rame per anno.
Non trattare durante la fioritura. Sulle varietà di melo e di pero cuprosensibili (vedi oltre) il prodotto può essere fitotossico se distribuito in piena vegetazione. In tal caso se ne sconsiglia l’impiego dopo la piena ripresa vegetativa.
Varietà di melo cuprosensibili: Abbondanza Belfort, Black Stayman, Golden delicious, Gravenstein, Jonathan, Rome beauty, Morgenduft, Stayman, Stayman red, Stayman Winesap, Black ben Davis, King David, Renetta del Canada, Rosa Mantovana, Commercio.
Varietà di pero cuprosensibili: Abate Fetel, Buona Luigia d’Avranches, Butirra Clairgeau, Passacrassana, B.C. William, Dott. Jules Guyot, Favorita di Clapp, Kaiser, Butirra Giffard.
Su varietà poco note di colture orticole, od in caso di dubbi, non impiegare il prodotto su larga scala prima di aver compiuto piccoli saggi preliminari od aver consultato il personale tecnico.
Diluire il prodotto nel totale quantitativo di acqua rimescolando con cura.